Regione Lombardia ha recentemente pubblicato l’edizione dedicata alla prevenzione e al riciclaggio dei rifiuti alimentari del bando Ri.Circo.Lo., nell’ambito dell’Azione 2.6.2 del Programma Regionale FESR 2021–2027. Si tratta di un’importante misura di sostegno per le piccole e medie imprese che vogliono innovare, ridurre gli sprechi, migliorare la sostenibilità e contribuire concretamente all’economia circolare.
Che cosa è Ri.Circo.Lo.
Il bando promuove azioni volte a:
- Prevenire a produzione di residui nell’intera filiera alimentare;
- Introdurre modifiche migliorative nelle linee produttive;
- Ottimizzare lavorazione e consumo degli alimenti con criteri di sostenibilità;
- Promuovere il riciclaggio e, più in generale, la riduzione degli sprechi alimentari.
Queste azioni devono essere in linea con il Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti e con le attività del tavolo ” spreco alimentare” dell’ Osservatorio regionale per il Clima, l’Economia Circolare e la Transizione Ecologica.
Chi può partecipare
- PMI lombarde, comprese start-up e PMI innovative, in forma singola o aggregata;
- Imprese regolarmente costituite, iscritte attive nel Registro delle Imprese;
- Sedi operative situate in Lombardia;
- Progetti che rispettino i requisiti dei Regolamenti UE (in particolare 651/2014, 2831/2023) per quanto riguarda aiuti di Stato e de minimis.
Sono esclusi:
- I soggetti che non rispettano i criteri stabiliti dai regolamenti comunitari;
- Le sovvenzioni sono fondo perduto, con percentuali che variano a seconda della dimensione dell’impresa (piccola, media) e del tipo di regime di aiuto:
TIPO DI REGIME | PERCENTUALE PER PMI PICCOLE | PERCENTUALE PER PMI MEDIE | MASSIMO FINANZIABILE PER PROGETTO |
De minimis | 60% | 50% | – |
GBER – art. 47 | 60% | 50% | Fino aa € 1.000.000 |
GBER – art. 17 | 20% | 10% | Fino a € 1.000.000 |
Come partecipare e tempistiche
- Le domande saranno valutate con procedura a graduatoria: sarà quindi importate presentare proposte ben articolate, che rispondano in modo preciso ai criteri de bando;
- Il progetto può riguardare una o più sedi operatrice, ma tutte devono essere ubicate in Lombardia.
- Le imprese dovranno anche verificare se rientrano nelle esclusioni previste dai regolamenti EU sui ” de minimis” o sugli aiuti di stato in esenzione (GBER).
Partecipare al bando Ri.Circo.Lo. significa investire nel futuro della tua impresa e dell’ambiente. È l’occasione per trasformare gli sprechi in risorse, migliorare l’efficienza produttiva e ridurre i costi, rafforzando al tempo stesso l’immagine aziendale come realtà attenta alla sostenibilità. Con il supporto economico della Regione Lombardia, ogni progetto diventa un passo concreto verso un’economia più circolare e responsabile, in linea con le sfide della transizione ecologica e con le aspettative dei consumatori di oggi.