L’obiettivo principale della misura M2C1 – Investimento 3.4, denominata “Fondo Rotativo Contratti di Filiera (FCF)”, è incentivare investimenti nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo.

Gli interventi mirano a promuovere la riduzione di emissioni di gas serra, il contrasto agli sprechi alimentari, l’ottimizzazione dell’uso di pesticidi e antimicrobici, e il miglioramento dell’efficienza energetica. È inoltre previsto il supporto alla produzione e utilizzo di energie rinnovabili per aumentare la resilienza del settore e contribuire agli obiettivi climatici e digitali del PNRR.

In data 28 ottobre 2024 è stato adottato il Decreto n. 0569071 del 28/10/2024 recante modalità di presentazione delle dichiarazioni di interesse per l’ammissione al finanziamento dei Programmi (Contratti di filiera) relativi alle linee ” Agroalimentare” e ” Pesca” di cui ai decreti direttoriali n. 399082 del 28 luglio 2023, n. 633056 del 15 novembre 2023 e n. 559310 del 23 ottobre 2024.

L’ente gestore della misura è il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), tramite il Dipartimento della Sovranità Alimentare e dell’Ippica. La gestione operativa e attuativa è affidata all’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA), che si occupa della valutazione dei programmi, del monitoraggio e della verifica della conformità
agli standard previsti dal PNRR, inclusi i principi DNSH (Do No Significant Harm) e di sostenibilità ambientale.

Soggetti Beneficiari : i soggetti beneficiari della misura sono le imprese attive nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo, che presentano progetti coerenti con le finalità di investimento e sviluppo sostenibile stabilite dal PNRR. Inoltre, sono ammissibili i consorzi, le cooperative e altre forme di aggregazione formale di imprese che operano nei settori indicati, purché presentino progetti che rispettino i requisiti di efficienza energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale

Dotazione finanziaria: la dotazione finanziaria complessiva della misura M2C1 – Investimento 3.4 è pari a 2 miliardi di euro.

Interventi ammissibili : gli interventi ammissibili includono: – Investimenti produttivi per migliorare l’efficienza e la sostenibilità dei processi nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo; – Digitalizzazione delle PMI e delle grandi imprese per promuovere l’e-commerce, l’e-business e l’innovazione nei processi aziendali; – Ricerca e sviluppo per progetti incentrati sulla resilienza climatica, l’adattamento ai cambiamenti climatici, e la transizione ecologica; – Produzione di energia rinnovabile, in particolare solare, e interventi che migliorino l’efficienza energetica; – Partecipazione ai regimi di qualità e campagne di promozione per valorizzare i prodotti agroalimentari e ittici. Questi interventi devono rispettare i requisiti DNSH e contribuire agli obiettivi climatici e digitali del PNRR.

Spese ammissibili : le spese ammissibili comprendono: – Costi per infrastrutture e macchinari finalizzati all’efficienza produttiva e all’adozione di tecnologie sostenibili; – Spese per progetti di digitalizzazione delle imprese, inclusi software, attrezzature e formazione per la transizione digitale; – Investimenti per l’uso di energie rinnovabili, come impianti fotovoltaici, e per l’efficienza energetica in conformità ai requisiti ambientali; – Costi di ricerca e sviluppo, per progetti innovativi in ambito sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici; – Spese per attività promozionali e di valorizzazione dei prodotti attraverso campagne informative e partecipazione ai regimi di qualità. Queste spese devono allinearsi agli obiettivi di sostenibilità del PNRR e rispettare le condizioni previste dalle normative ambientali nazionali ed europee.

Tipologia e entità dell’agevolazione : la misura prevede un finanziamento agevolato tramite il Fondo Rotativo Contratti di Filiera (FCF). L’agevolazione consiste in contributi in conto capitale e/o in conto interessi, con intensità di aiuto variabile in funzione della tipologia di intervento, del settore di attività e delle dimensioni dell’impresa.

Criteri di selezione e tempistiche: i progetti saranno selezionati in base a un sistema di punteggi, con priorità assegnata a quelli che dimostrano un maggiore impatto in termini di promozione digitale e valorizzazione del territorio. Le domande sanno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione. Il bando sarà attivo a partire dal 18/10/2024 e le domande dovranno essere presentate entro e non oltre 11/11/2024 alle ore 12.00.

Durata massima del progetto: La durata massima dei progetti finanziabili nell’ambito della misura M2C1 – Investimento 3.4 è fissata a 36 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto di agevolazione. Eventuali proroghe possono essere concesse solo per motivi giustificati e previa approvazione da parte di ISMEA, nel rispetto dei termini e delle scadenze previste dal PNRR per il raggiungimento dei target e milestone.

Regime e cumulabilità : Il regime di aiuto applicato rientra nella normativa sugli Aiuti di Stato, in particolare il regolamento (UE) n. 651/2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno. I contributi concessi sono cumulabili con altri aiuti pubblici e fondi europei, purché non si superi il massimale di intensità di aiuto stabilito per ciascuna categoria di intervento. La cumulabilità è consentita esclusivamente per i progetti che rispettano i limiti di intensità dell’aiuto e gli obiettivi del PNRR, evitando sovrapposizioni di spesa e doppio finanziamento per le stesse attività.

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