Il decreto sulle disposizioni nazionali per l’attuazione dell’intervento settoriale vitivinicolo relativo agli investimenti è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.16 del 21 gennaio 2025. Questo provvedimento, previsto dall’articolo 58, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (UE) 2021/2115, introduce regole dettagliate per sostenere il settore vitivinicolo italiano.

Obiettivi del decreto:

L’intervento mira a incentivare investimenti materiali e immateriali volti a:

  • Migliorare il rendimento globale delle imprese vitivinicole
  • Aumentarne la competitività
  • Promuovere risparmi energetici ed efficienza
  • Favorire pratiche di trattamento sostenibile

Contenuto del decreto

Il decreto stabilisce:

  • Definizioni chiave per l’applicazione dell’intervento.
  • Disposizioni generali, inclusi i beneficiari ammissibili.
  • Procedure per la presentazione delle domande e la selezione dei progetti.
  • Regole sul sostegno, con percentuali di contribuzione e spese ammissibili.

Progetti finanziati

I progetti finanziabili includono investimenti in:

  • Impianti di trattamento
  • Infrastrutture vinicole
  • Strutture e strumenti di commercializzazione del vino

Questi interventi devono perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:

  • Adattarsi alla domanda del mercato
  • Aumentare la competitività aziendale
  • Migliorare i risparmi energetici e l’efficienza globale
  • Implementare trattamenti sostenibili

Gli investimenti devono riguardare la produzione e/o la commercializzazione dei prodotti vitivinicoli.

Percentuali di finanziamento

Le percentuali massime di sostegno sono le seguenti:

  • 40% per micro, piccole o medie imprese (50% nelle regioni meno sviluppate)
  • 20% per imprese intermedie (25% nelle regioni meno sviluppate)
  • 19% per grandi imprese

Le regioni possono stabilire limiti di contribuzione inferiori. Inoltre, è possibile richiedere un anticipo fino all’80% del contributo, previa fideiussione del 110% del valore anticipato.

Scadenze per la presentazione delle domande

  • Annualità 2025/2026: scadenza fissata al 30 aprile 2025.
  • Il sistema informatico per la presentazione deve essere operativo almeno 60 giorni prima della scadenza.
  • Le regioni devono pubblicare la graduatoria di finanziabilità entro il 30 giugno 2025 (30 novembre per l’annualità 2025/2026).

Per ulteriori dettagli, consultare il testo del decreto e l’Allegato n.1 disponibili in allegato

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